Buonsenso per Albese con Cassano
Al servizio dei cittadini anche all'opposizione

Sostegno alla genitorialità, attenzione alle fragilità e servizi per gli anziani

Il futuro è adesso

Per noi le persone, le famiglie, la comunità sono i protagonisti dell’azione del Comune di Albese con Cassano. Non è un caso che il gruppo Buonsenso per Albese con Cassano si sia arricchito di persone con grandi esperienze in ambito sociale, nel volontariato e con conoscenza profonda delle fragilità. Un patrimonio di esperienze che sono un banco di prova insuperabile per affrontare le politiche sociali per la famiglia con uno sguardo capace di “curarsi” e di “prendersi cura” anche degli “ultimi” e degli “esclusi” e di comprendere con profondità le esigenze di “caregivers” e di “caretakers”. Caratteristiche fondamentali per quello che il Gruppo Buonsenso per Albese con Cassano si prefigge di fare per i prossimi 5 anni. Lavorando sulla cultura dell’inclusione e, soprattutto, attrezzandosi per attuarla con ancora più forza.

Infatti, anche in progetti di punta come quello della Comunità Energetica Rinnovabile la componente dell’impatto sociale è stata determinante per la scelta. L’obiettivo è reperire e garantire risorse con continuità per sostenere chi opera in ambito sociale e a favore della comunità tutta. Energia nuova da affiancare alle attività dei Servizi Sociali e fondi per rimpinguare i trasferimenti dello stato, della Regione e alle risorse del Piano di Zona.

Su questa base vuole essere sempre più capillare la capacità d’ascolto e sono valutate tutte le scelte che vengono effettuate dall’amministrazione, dalle più piccole e apparentemente trascurabili a quelle più cospicue che hanno a che fare con il patrimonio immobiliare dell’ente che si è costituito nei decenni e che deve essere plasmato sulla base delle esigenze della comunità. Aver portato l’indebitamento del Comune ai livelli minimi da oltre vent’anni è una buona base per impostare politiche d’investimento sociali costanti e lungimiranti.

Le sfide demografiche e la situazione economica non possono far trascurare il ruolo cruciale delle politiche a sostegno della genitoralità, la capacità di intercettare e presidiare le fragilità e dell’assistenza agli anziani. La popolazione italiana sta invecchiando e la crescita demografica rallenta per ragioni sociali ma anche in conseguenza della pressione economica che le famiglie devono sopportare.

La disponibilità sul territorio di servizi come Asili, Scuole, Case di Cura, centri di aggregazione è una priorità della quale riteniamo il Comune debba rendersi partecipe, mettendola in combinazione con associazioni e volontariato capaci di supplire le rigidità di normative o la miopia di politiche restrittive in ambito sociale. Anche per questo lo sforzo della nostra amministrazione è stata quella di destinare risorse

Non è un caso che l’amministrazione guidato da Carlo Ballabio abbia scelto di proseguire nel pieno sostegno del Piano del Diritto allo Studio delle scuole di Albese con Cassano e al sostegno alle rette della Scuola dell’Infanzia. La presenza di servizi come quello dell’Asilo Nido, di scuola per l’infanzia e della scuola dell’obbligo è infatti fondamentale per garantire alle famiglie un servizio di prossimità affidabile. Anche per i servizi di assistenza agli anziani le politiche dell’amministrazione sono andate nella direzione di favorire la fruibilità di servizi a portata di mano, con l’idea di poter contare su strutture attrezzate e vicine a casa e per dare la possibilità di non recidere relazioni e socialità tra le famiglie e i loro cari.

Realtà come la Fondazione Asilo Infantile e la Fondazione Ida Parravicini in questi anni hanno trovato nell’amministrazione comunale un interlocutore aperto al dialogo e pronto a mettere in campo azioni concrete. Non ultimi, l’erogazione di contributi straordinari per questi due enti per un valore di 58.000 euro che si aggiungono alle altre risorse destinate.

Alla base, un dialogo costante che coinvolge l’oratorio San Giuseppe, le associazioni, il volontariato e le inizative come la Consulta Giovani in un dialogo costruttivo e spontaneo con tutte le generazioni.

Un intreccio fittissimo di relazioni per disegnare il futuro della comunità e per dare alle famiglie più risposte e soluzioni meritevoli di fiducia.

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