Buonsenso per Albese con Cassano
Al servizio dei cittadini anche all'opposizione

Regolamenti voluti o pensati male? E l’equità?

Evitiamo di discriminare chi eccelle con merito nello sport

Cosa c’è dietro alla facciata?

Cosa c’è dietro alla facciata?
Basta guardare come l’ Amministrazione “22032” in sei mesi ha gestito gli immobili comunali, dal Centro Civico alla Palestra Pedretti.

Il suggello lo avremo nel Consiglio Comunale di domani, sabato 30 novembre alle ore 9,00 (aperto al pubblico), che vedrà la modifica di regolamenti importanti per tutti.

Corsi e laboratori a pagamento per chi li frequenta. Spazi e spese li pagano tutti gli albesini. I non albesini pagano solo il costo di corsi e laboratori.

Hanno allarmato alcune scelte fatte in questi mesi dalla nuova Amministrazione targata “22032“. In particolare alcune assegnazioni degli spazi comunali che hanno segnato uno spartiacque rispetto a principi del passato.Ad esempio, l’assegnazione gratuita (anche fino al 31 dicembre 2026)  di sale del Centro Civico Fabio Casartelli da destinare a determinate Associazioni. Associazioni che però erogano corsi o laboratori a pagamento per gli utentiI costi di migliaia e migliaia di euro per le sale e le spese relative saranno invece a carico di tutti gli albesini.

 

E per chi da decenni offre gratuitamente opportunità e soddisfazioni agli albesini? Mettiti in fondo alla coda e paga.

Il Gruppo Buonsenso per Albese con Cassano ha invece notato la preoccupante inerzia rispetto al doveroso sforzo di continuare a garantire la fruibilità degli spazi pubblici da parte di Associazioni ed Enti che hanno reso Albese con Cassano un paese ricco di opportunità per tutte le fasce d’età. Pensiamo a spazi come la Palestra Pedretti. Per questo come Gruppo Buonsenso per Albese con Cassano abbiamo studiato e presentato una mozione con una proposta di modifiche al regolamento di utilizzo dell’immobile. Lo scopo della modifica era quello di tornare ad equiparare le varie realtà sportive albesine, ad esempio, il C.S Alba Volley – Albese con Cassano che è arrivata a competere in A2. Le sudate promozioni sportive della nostra squadra hanno portato con sé nuovi vincoli, come quello di dover giocare in un palazzetto in linea coi criteri della serie A.Impossibile utilizzare la Palestra Pedretti, per evidenti carenze, o realizzarne una ex novo. La ricerca di un palazzetto adeguato ha imposto che la squadra giocasse le partite di casa fuori da Albese con Cassano. Per fare questo è stata obbligata a spostare la sede legale a Como. Ecco che la nostra proposta di modifica al regolamento portava ad eliminare la stortura che considerava il C.S Alba come una società non di Albese con Cassano.Ma una discriminazione insensata potrebbe mettere a rischio la continua creazione di opportunità e di impatto positivo per il paese. In termini di sport giovanile, di socialità, di lustro e anche di indotto economico. Se poi l’albesinità arriva anche al palazzetto sotto forma di tifo e di volontariato per preparare il campo alla squadra, cos’altro desiderare?Per l’Amministrazione “22032” tutto questo non basta. Invece, conta di più la sede legale e quindi il C.S Alba Volley ha meno diritti di altre associazioni (che magari erogano corsi a pagamento) che però hanno sede legale ad Albese con Cassano.

 

Regolamenti Frankestein per inseguire frettolosamente la minoranza, dimenticandosi dell’equità.

L’Amministrazione “22032”, invece che apprezzare la collaborazione della minoranza e ragionare sulla migliore soluzione, ha deciso di confezionare frettolosamente un regolamento che potesse scavalcare la nostra proposta. Senza interlocuzione, solo per ostentare un regolamento con facciata 22032. La nostra mozione è stata così infilata nell’ordine del giorno dopo il nuovo regolamento sull’utilizzo delle palestre e quello delle Sale del Centro Civico e del Padiglione.Il risultato sono regolamenti pieni di contraddizioni che azzerano tutte le attenzioni e le conquiste di decenni, incuranti di penalizzare realtà associative o sportive che per Albese con Cassano significano molto.Regolamenti Frankestein, fatti di pezzi incoerenti e venduti con una facciata di libera fruizione, perchè dichiarano di aprire gli spazi a tutti, anche ai singoli privati cittadini. 

Una domanda sorge spontanea:

Prima di correre per assegnare spazi ad Associazioni che erogano corsi e laboratori a pagamento, non era meglio pensare con la giusta attenzione a regolamenti capaci di premiare l’impatto invece che la burocrazia e le apparenze?

Altre news

SOCIAL COMUNALI – Grazie al Sindaco abbiamo scoperto che la pagina “Comune di Albese con Cassano” aperta nel 2010 non è la pagina ufficiale dell’Ente. Non l’ha spiegato alle oltre 2.000 persone che la seguono. La pagina instagram nata come “Ufficiale”, si è                    de-ufficializzata in un batter d’occhio. Ma un nuovo regolamento, in approvazione il 30/11/24 svelerà, forse, tutti i misteri.

PARCHEGGIO PADIGLIONE E AREA DELLE FESTE – Progettati e finanziati sotto la Giunta guidata da Carlo Ballabio, non sono ultimati i lavori per la sistemazione del parcheggio del padiglione polifunzionale nonostante ci siano dei vincoli temporali rispetto alla costruzione e all’apertura degli esercizi commerciali dell’area Ex Meritor. I lavori sono incompiuti. Si sta operando in questi giorni, ma siamo sicuri che questa sia la stagione più adatta per posare pavimentazioni e asfalti? Il rischio di avere lavori che non siano duraturi può seriamente esserci. Anche per il proviamoci più convinto, ci vuole la giusta stagione.

COMUNITA’ ENERGETICA – Ancora nessuna comunicazione ufficiale da parte della nuova Amministrazione in questi 6 mesi.  Un vero peccato non aver sfruttato le occasioni che lo stato metteva a disposizione dei cittadini. L’attuale Sindaco in campagna elettorale usava lo slogan Proviamoci. Dopo sei mesi sembra essersene dimenticato. Peccato, perchè per chi risiede ad Albese con Cassano la Comunità Energetica avrebbe significato un gran vantaggio economico e non solo.

CONCORSO REGINA ESPERIA – Nessuna novità. Il Sindaco ha chiarito che l’evento non è del Comune e ha preferito non chiarire quale sia il suo ruolo in quel contesto. Al Segretario Comunale sono stati sottoposti atti con l’invito a valutare gli accadimenti, nell’interesse dell’Ente

VIABILITA’ – Si sono interrotti i lavori per il primo tratto del marciapiede di via Montorfano, approvati sotto la precedente Amministrazione. Almeno questa semplice opera potrebbe essere finita e messa a disposizione dei cittadini.

BICICLETTE ELETTRICHE – Nessuna novità. Rimane solo il video elettorale del 13 maggio. Nulla si è mosso dopo 6 mesi dall’insediamento e dopo 6 mesi che le biciclette (già montate e pronte) sono formalmente a disposizione del Comune. Proviamoci, si diceva.

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