“Ho 58 anni, sono sposato con Annarita, sono un architetto libero professionista e da cinque anni il vostro Sindaco.

Ho conseguito Il diploma di geometra e poi due lauree la prima magistrale in Architettura al Politecnico di Milano, la seconda triennale in Scienze delle Comunicazioni. Ho prestato servizio militare nei Carabinieri e ho fatto l’arbitro di calcio per circa dieci anni.

Tutte queste esperienze hanno contribuito a formare il mio carattere ed a insegnarmi uno stile di vita che vede nella collaborazione e nell’ascolto degli altri un metodo di lavoro.

Nel corso dei cinque anni del mio mandato di Sindaco ho avuto la “sfortuna” di dover gestire l’evento drammatico della pandemia di Covid 19. È stata un’esperienza dolorosa da vivere che ha messo in luce come un gruppo di persone coeso e con esperienza sia fondamentale per affrontare situazioni impegnative senza farsi sopraffare dalla paura, dall’ansia e dallo smarrimento.

Come sempre da ogni evento negativo nascono opportunità positive. A questo proposito voglio ricordare come la reazione all’emergenza sia stata una rivincita di tutto il paese. Da allora le azioni di volontariato si sono moltiplicate. Oggi l’elenco dei volontari civici conta circa 100 persone. Il nostro merito è stato solo quello di coordinare e promuovere le iniziative, coinvolgendo le persone per dimostrare come spendere del tempo per gli altri sia fonte di soddisfazione personale.

Altra cosa di cui sono molto soddisfatto è quello di aver portato l’indebitamento del Comune al punto più basso da almeno 20anni a questa parte. Tale operazione di virtuosismo finanziario non può però essere fine a se stesso.

Ora è giunto il momento di pensare a progetti per lo sviluppo del nostro paese con l’obiettivo di diventare ancor più attrattivi per chi decide di abitare nel nostro paese e oltremodo attrattivo per la sua potenzialità turistica. Ne è un chiaro esempio la nascita in questi anni di 15 attività ricettive. Attualmente più di 6.000 persone ogni anno soggiornano ad Albese con Cassano per scopi turistici.

Tra i progetti di investimento che penso siano opportuno segnalarvi vi è quello legato all’acquisto della casa del Parroco e dell’ex bocciodromo dalla Parrocchia di Santa Margherita. L’operazione mostra vari aspetti indubitabilmente virtuosi: aver investito in un’immobile; le risorse spese sono andate alla Parrocchia che a sua volta le investirà per la nostra comunità (280.000 € che verranno spesi per due volte a favore del nostro paese); prendersi in carico l’onere di eliminazione dell’eternit presente nell’ex bocciodromo (operazione finanziabile con fondi regionali); creare una sede più bella, ricca di servizi e moderna sede per la biblioteca comunale Don Carlo Giussani (la biblioteca per noi è presidio essenziale per la crescita culturale del paese) e infine la creazione di un passaggio che colleghi il centro commerciale con il parcheggio del mercato con beneficio anche delle attività commerciali.

Questo è solo uno dei progetti che abbiamo pensato gli altri li troverete nel nostro programma. La nostra convinzione è quella che vale per ogni società civile e cioè che senza sviluppo, il futuro sarà sempre in bianco e nero e non a colori come ce lo immaginiamo noi. Naturalmente il tutto commisurato alle proprie energie. Mai fare il passo più lungo della gamba!”