“Sono nata ad Albese con Cassano e tuttora risiedo nel nostro Paese.

La mia vita lavorativa, tra i diciannove e i sessantadue anni, si può riassumere in quattro parole: sono stata una maestra. Inizialmente, per undici anni, ho insegnato alla Scuola Materna statale di Cucciago, poi, per sei anni, sono passata alla Scuola Elementare (allora questa era la dicitura) di Proserpio, infine a quella di Arcellasco.

In tutto questo periodo nell’ambito lavorativo ho assunto svariati ruoli: collaboratrice della dirigente, coordinatrice di plesso, funzione obiettivo, incarichi che mi hanno coinvolta come parte attiva nella trasformazione che via via la scuola ha subito. Da maestra però, dai bambini, ho imparato quanto sia importante accogliere, ascoltare e rispettare i tempi degli altri. Spesso chi più ha bisogno fatica a chiedere.

Per il Comune dal 2015, anno in cui ho iniziato il mio impegno politico, ho assunto il compito di referente nel Sistema Bibliotecario della Brianza Comasca e collaborato con Regina Bianchi alla realizzazione di tanti eventi culturali. Ho scelto poi di proseguire l’impegno affiancando Carlo Ballabio, assumendo i ruoli di Vicesindaco e Assessore alla Cultura, perché con lui e gli altri componenti del gruppo condividevo e condivido la volontà di operare per il bene del nostro Paese in tutti i suoi aspetti.

Di Carlo apprezzo la sua capacità di ascoltare le esigenze individuali cercando di concretizzare soluzioni favorevoli alla comunità, ma anche il suo saper immaginare un futuro aperto ai cambiamenti e alle innovazioni senza peccare di protagonismo.”